domenica 29 marzo 2009

A qualcuno piace caldo, cinquant’anni dopo ancora caldo …

Osgood, voglio essere leale con te: non possiamo sposarci affatto.
Perché no?
Bè…in primo luogo io non sono una bionda naturale…
Non m’importa.
E fumo, fumo come un turco…
Non m’interessa.
Ho un passato burrascoso: per più di tre anni ho vissuto con un sassofonista.
Ti perdono.
Non potrò mai avere bambini…
Ne adotteremo un po’.
Ma non capisci proprio niente, Osgood! Sono un uomo!
Bè, nessuno è perfetto.
Scambio di battute finali tra Jack Lemmon/Daphne e Joe E. Brown/Osgood Fielding III in A qualcuno piace caldo, memorabile film del grande Billy Wilder, pellicola che spegne oggi cinquanta candeline. Un bianco e nero da essenza della Settima Arte (all’inzio pensavano di girarlo a colori, inconcepibile), citazioni di note pellicole del passato, la farsa legata indissolubilmente alla tragedia, come il sesso e la morte, una sceneggiatura perfetta (scritta come molte dal regista assieme al fido I.A.L. Diamond), Jack Lemmon e Tony Curtis nel travestimento della loro vita, Marilyn/Zucchero Kowalczyk che suona l’ukulele, beve whisky e canta I Wanna Be Loved By You...
No, non dimostra proprio il suo mezzo secolo di vita questo film pregno di cultura rock: il proibizionismo, musicisti sempre in bolletta costretti a travestirsi da donna per sfuggire ad un gangster perchè testimoni del famoso “massacro di S.Valentino”, vecchi miliardari rimbambiti a caccia di giovani donzelle. Sembra l’Italia del 2009, non trovate? Purtroppo manca un Billy Wilder che con caustico umorismo ritragga la nostra società dei consumi sempre più consumata. Per questo invito a rivedere A qualcuno piace caldo oggi e a postare qualche suo spezzone (io non ci riesco… nessuno è perfetto).

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16 Commenti:

Alle 29 marzo 2009 alle ore 11:55 , Blogger Rosalita Come Out Tonight! ha detto...

Ciao, un saluto.
Bello il Post su questo grandioso film.
Io ho ripreso da un paio di giorni ma ho chiuso il blog "Back.on.the.corner". in compenso mi trovi su
http://musichiere.blogspot.com

ciao Luka

 
Alle 29 marzo 2009 alle ore 13:02 , Blogger Alligatore ha detto...

Bentornato e grazie Rosalita... anzi Luka...anzi Rosalita is Out Tonight! Grande anche quella.

 
Alle 29 marzo 2009 alle ore 15:05 , Blogger Lucien ha detto...

Uno dei finali più geniali e divertenti della storia del cinema. Difficile fare dell'ironia sull'Italia di oggi sempre più "consumata", ci vedrei più un film di fantascienza.

 
Alle 29 marzo 2009 alle ore 16:27 , Blogger Marte ha detto...

Il tuo blog ha lo stesso pregio di quello di Lucien, dopo questo post poi, come non condividere anche con te un premio dedicato all'impegno nel fare informazione?

Grazie anche a te, soprattutto ma non solo, per questo post delizioso e acuto.

 
Alle 29 marzo 2009 alle ore 17:01 , Blogger Alligatore ha detto...

@Lucien
Fantascienza o commedia acida, fa poco differenza. Quello che vediamo tutti i giorni è un brutto film. In questo, lontano da "A qualcuno piace caldo"...
@Marte
Troppo buona

 
Alle 29 marzo 2009 alle ore 23:17 , Blogger Alligatore ha detto...

Prego Gio, ma una domanda: perchè della piccola Gio? Solo della piccola Gio o anche di quella grande? Era una delle pellicole preferite del piccolo Ally e anche di quello grande...il fascino di quel film è rimasto per me immutato. Per te no?

 
Alle 30 marzo 2009 alle ore 01:07 , Blogger Silvia ha detto...

Ho avuto la fortuna di vederlo, per caso, in tv anni fa...E lo rivedrei con molto piacere.

Per quanto riguarda lo spezzone che posterei è sempre nella parte finale, quello "sdolcinato" tra la Monroe e Curtis!

Vado a nanna che domani mi aspetta una lunga giornata.

A presto!

 
Alle 30 marzo 2009 alle ore 01:48 , Blogger Alligatore ha detto...

Io ho la videocassetta in lingua originale, registrata su Rai3 un sacco di anni fa (quando facevano bei film in originale con sottotitoli). Dici bene: vedere questo film è una fortuna. Buona notte e buon lunedì...

 
Alle 30 marzo 2009 alle ore 19:38 , Blogger ReAnto ha detto...

Che film!!

 
Alle 30 marzo 2009 alle ore 20:08 , Blogger Uhurunausalama ha detto...

Ho adorato questo film come la maggior parte di quelli usciti all'epoca:ho dovuto studiarlo per un esame all'università e ho scoperto una Marylin ben diversa dai soliti stereotipi!

 
Alle 30 marzo 2009 alle ore 22:52 , Blogger Alligatore ha detto...

@LaMentePersa
Capisco. Billy Wilder, a differenza di Kubrick, ha fatto un sacco di film, quindi non tutti perfetti come il genio di EWS, però, come lui, ha toccato tutti (o quasi) i generi del cinema. Accanto a questo splendido cinquantenne di film, metto altri capolavori. Citando a memoria: "Viale del tramonto", "Prima pagina", "Fedora", "L'asso nella manica" ...
@ReAnto
Una pietra miliare ...una volta tanto è un termine che non stona.
@Uhurunausalama
Deve essere stato un gran bell'esame. Certo, c'è una grande Marilyn. Tra l'altro io l'ho sempre trovata grande, nei pochi film suoi che ho visto:"A qualcuno piace caldo", "Gli spostati" e "Facciamo l'amore". Solo per questi meriterebbe un posto nella storia del cinema. Dimenticavo "Quando la moglie è in vacanza", altra memorabile pellicola di Billy Wilder...

 
Alle 31 marzo 2009 alle ore 01:11 , Blogger Alligatore ha detto...

Di cosa ti scusi? "Viale del tramonto" è il cinema allo stato puro. A volte certe scelte casuali, sono determinanti per la riuscita del film: la scena iniziale di "Sunset Boulevard", con la grandissima scena della piscina (studiata da molti ancora adesso), come hai ricordato tu. Il bianco e nero di "A qualcuno piace caldo"...

 
Alle 31 marzo 2009 alle ore 22:19 , Blogger Gatta bastarda ha detto...

film semplicemente geniale... e il dialogo mi fa scompisciare tutte le volte...

 
Alle 31 marzo 2009 alle ore 22:36 , Blogger Alligatore ha detto...

@Gatta bastarda
Già, si vede che dietro c'è tutta una scuola di cinema forte.

 
Alle 31 marzo 2009 alle ore 23:37 , Anonymous Watkin ha detto...

Bel post :-)

 
Alle 1 aprile 2009 alle ore 02:00 , Blogger Alligatore ha detto...

Grazie. Decisamente più completo il tuo post. C'è pure il filmato con la grande Marilyn.

 

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