domenica 9 ottobre 2011

Afghanistan, solo 10 anni

Nella hall dell'albergo dove arrivo a fare colazione è già accesa la televisione. La prima notizia, all'alba, non è più la guerra in Afghanistan, ma l'annuncio fatto a Washington del "più grande contratto di forniture belliche nella storia del mondo". Il Pentagono ha deciso di affidare alla Lockeed Martin la costruzione della nuova generazione di sofisticatissimi aerei da caccia: 3000 pezzi per un valore di 200 miliardi di dollari. Gli aerei entreranno in funzione nel 2012.
Tiziano Terzani, Lettera da Peshawar 27.10.2001
(dal libro Lettere contro la guerra, Longanesi & C.)

Segnalo il pezzo dell'amica Ross sul suo blog, per ricordare questi fottuti dieci anni di sporca guerra, come sempre completo, ricco di dati, da leggere assolutamente...
Afghanistan, dieci anni di guerra

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36 Commenti:

Alle 9 ottobre 2011 alle ore 11:28 , Blogger Cirano ha detto...

partiti per non ripetere il Vietnam ora stanno trattando con i Talebani....peggio della sconfitta del Vietnam!!

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 11:40 , Blogger mark ha detto...

Economia a stelle e strisce, meri investimenti per far viaggiare un carrozzone dalle mille sfaccettature e dalla poca umanita...La bandiera del dollaro sventola...macchiata di sangue.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 11:45 , Blogger LaLeggivendola ha detto...

spiace dirlo, ma secondo me finché un popolo non riesce a 'liberarsi' da solo è inutile andarci di mezzo... tanto appena ci se ne va ritorna tutto il casino.
non che poi questa guerra sia stata mossa da buone intenzioni, ma... tristezza.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 13:05 , Blogger Alligatore ha detto...

@Cirano
... e chi vende armi avrà fatto affari d'oro, ma l'economia dei paesi in guerra(chiamata falsamente "operazione di polizia internazionale") va a picco.
@mark
Esatto, concordo pienamente. Dollari macchiati di sangue per i venditori di morte internazionali. Fame per tutti gli altri.
@La Leggivendola
Benvenuta nella palude ...
Concordo, era quello che diceva anche Terzani, quando quei macellai dicevano di andare a liberare le donne dal burqa. Ovviamente una vergognosa scusa, ma diceva Terzani, il burqa se lo devono togliere loro, altrimenti non sarà vera libertà.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 13:10 , Blogger Zio Scriba ha detto...

ai fabbricanti e venditori di armi, mine antiuomo ecc. (e ai politicanti che li finanziano) bisognerebbe dare la licenza di farne esclusivamente un uso ultrapersonale. cioè di usarle contro se stessi. stop.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 13:27 , Blogger Alligatore ha detto...

@Zio Scriba
Credo che così riusciremmo finalmente a ridurre drasticamente le spese militari e a risollevare l'economia mondiale, economia di guerra e questi sono i risultati ...

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 14:03 , Blogger Ross ha detto...

Evocativa la vignetta.

Ti ringrazio della citazione, e (visto che mi vuoi far montare la testa :)) aggiungo subito una cosa alla tua risposta a La Leggivendola: nel centro di maternità di Emergency a Anabah, una città della valle del Panshir nel nord dell'Afghanistan, le ostetriche, le infermiere e il personale locale impiegato sono tutte donne. E in quella regione nelle famiglie dove sono le donne a portare a casa la pagnotta, è cambiato anche il modo di pensar(l)e e di comportarsi degli uomini. Sono l'istruzione, il lavoro e il diritto alla cura che rendono le persone più libere, non la guerra.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 14:11 , Blogger Alligatore ha detto...

Come sempre impeccabile Ross, completa ed esaustiva, sottoscrivo la tua analisi finale: "... l'istruzione, il lavoro e il diritto alla cura che rendono le persone più libere, non la guerra."
p.s.
Quanto alla vignetta, devo dire di averne viste molte prima di mettere questa, che rappresenta bene l'impenetrabilità dell'Afghanistan, da dove nessun esercito straniero è uscito mai vincitore (dalla Gran Bretagna all'Urss), e questo lo sapevano ben prima di cominciare tale vergognosa carneficina.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 15:16 , Blogger Baol ha detto...

Ho letto quel post e questo e ancora una volta mi convinco di quanto sia insensata una guerra.

Bellissima vignetta, sì

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 15:29 , Blogger Alligatore ha detto...

@Baol
Grazie, concordo, rendiamo la guerra un tabù, buttiamo la guerra fuori dalla Storia.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 16:24 , Blogger Sarah ha detto...

L'economia si fa girare così, sulla pelle dei poracci. Sono combattuta tra la speranza di un cambiamento radicale nella mente dell'uomo e la reale consapevolezza della pochezza della nostra specie. Un pò contorno il pensiero... o tutto chiaro? :)

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 16:42 , Blogger Alligatore ha detto...

No, direi tutto chiaro Sara. Un nostro grande intellettuale sintetizzava perfettamente il tuo pensiero così: pessimismo della ragione ottimismo della volontà.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 16:48 , Blogger Sarah ha detto...

Se non fosse che m'hai tolto l'h e non ti perdonerò mai ;)
Rubo la frase, di chi è?
SaraH

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 16:54 , Blogger Alligatore ha detto...

Ah, ah, ah, volevo vedere se eri attenta cara Sarah ... è di Gramsci.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 18:00 , Blogger Greis ha detto...

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
perché non vogliamo mai nel cielo
molecole malate,
ma note musicali
che formano gli accordi
per una ballata di pace,
di pace, di pace..

Ally..pensa te.. una NANA che cita una canzone dei GIGANTI ;)

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 18:06 , Blogger Alligatore ha detto...

Grande Nana, anzi GIGANTE ;)

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 18:15 , Blogger Kylie ha detto...

"Essere preparati per la guerra è uno dei mezzi più efficaci per mantenere la pace."
(George Washington)

Gli americani credono in questo.


Un abbraccio e buona serata!

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 18:24 , Blogger Alligatore ha detto...

"...gli americani credano in questo" mi sembra un'affermazione forte e non corretta: le marce per la pace, Make Love Not War, i tanti film contro la sporca guerra e i loro intrighi internazionali da Coppola a Clooney, il rock degli anni '60/'70 e quello dei '90, i fumetti e tanti libri e scrittori che ci ha fatto conoscere Nanda Pivano ...insomma, c'è il sistema e i politicanti foraggiati dall'industria pesante e del petrolio, negli Usa come da noi, che vuole far credere questo, ma ci sono tanti altri liberi cittadini che credono nella pace.
Un saluto e buona serata anche a te Kylie.

 
Alle 9 ottobre 2011 alle ore 23:08 , Blogger formichina ha detto...

e quindi questo schifo non finirà mai? che immensa tristezza... :(

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 00:03 , Blogger Alligatore ha detto...

Finirà formichina, in me prevale l'ottimismo della volontà, ferrea ... non so quando, ma un giorno cambierà, diceva un altro nostro grande intellettuale.

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 00:40 , Blogger Greis ha detto...

Luigi Tenco?

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 00:42 , Blogger Alligatore ha detto...

Ah, ah, ah, fenomenale Grace, hai indovinato al primo colpo ;)

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 09:32 , Blogger Rita Baccaro ha detto...

10 anni di spese inutili che non hanno contribuito ad esportare democrazia...ma quando mai si è visto che sia qualcosa di esportabile o che si possa donare a pioggia partendo dalla presunzione di avercela o di essere una cultura superiore o peggio pensare che si possa lanciare come una bomba....

10 anni di sangue versato inutilmente, di denaro che è finito solo nelle casse delle grandi lobbies del petrolio e delle armi e il popolo afgano continua a sopravvivere nelle grandi difficoltà economiche.. quelle che ormai stanno dilagando anche nella ricca Europa e nei potenti Stati Uniti. Non so se hai visto ieri su raitre a presadiretta come siano solo cinque grandi multinazionali a fare il cartello per il prezzo del grano e dei prodotti agricoli nel mondo e muovono come burattinai lo spostamente dei prodotti nel mondo e come stiano portando alla morte il lavoro nell'agricoltura in Italia. Tutta l'economia gira nelle mani di 4 o 5 lobbies e noi assistiamo inermi e troppo spesso inerti.

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 09:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

Una ferita aperta e me lo ricordo bene quando in quei giorni (e succederà anche in futuro ed è successo per altre guerra) giornalisti e tecnici di guerra giocavano con bandierine, soldatini e aerei su plastici. Un vero schifo, potrebbero mandarli laggiù a giocare e imparerebbero (ma chi ci riesce?) a schivare le mine e non solo.

and
http://www.wrong-.splinder.com

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 11:44 , Blogger Cavaliere oscuro del web ha detto...

Una guerra veramente sporca e fatta di tante falsità, d’altronde come tutte le guerre. Saluti a presto.

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 14:36 , Blogger Adriana ha detto...

Riusciremo mai a sconfiggere la guerra? :-(

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 16:09 , Anonymous claudia garage ha detto...

ciao Alligatore, piacere di aver trovato il tuo blog e grazie per il passaggio sul mio :-)
Lo SugarPulp festival è stato davvero interessante, consigliatissimo per il prossimo anno!
ciao, buona settimana

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 17:11 , Blogger la povna ha detto...

già. facile dire dieci anni dall'11 settembre. meno facile ricordare tutto quello che ne è seguito.
grazie

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 21:03 , Blogger Alligatore ha detto...

@Rita Baccaro
Benvenuta nella palude ...
Sottoscrivo tutto quello che hai ben scritto tu. Purtroppo guardo pochissimo la tv, e mi sono perso quella trasmissione, una delle poche che vale la pena divedere. Iacona è un grande, mi piacce come fa televisione. In Italia stanno uccidendo tutto, a partire dall'agricoltura, ci deve essere dietro una regia di certo.
@and
Sì, sarebbe da mandare loro, con i ministri in mimetica (ne conosco uno che vedrei benissimo in prima linea al fronte, e non a sparare cazzate in tv).
@Cavaliere
Già, cito a memoria il mio Terzani: la prima vittima della guerra è la verità, in questa non ha fatto manco in tempo a nascere (sempre da "Lettere contro la guerra").
@Adriana
Bisogna farlo, altrimenti la guerra sconfiggerà noi ... lo sta già facendo, vedi la crisi di questi ultimi anni, dopo vent'anni di "guerre giuste", fatte anche, dicevano, per difendere gli interessi economici dell'occidente. Se non le facevamo, come saremmo ridotti?
@claudiagarage
Benvenuta nella palude ... certo, ho visto che c'era anche il mitico Massimo Carlotto, oltre a personaggi davvero cult, imperdibile!
@'povna
Che bella vestita di nuovo ;)
Già, è proprio questo il punto.

 
Alle 10 ottobre 2011 alle ore 23:23 , Blogger elena ha detto...

la guerra... il "gioco" di potere che arricchisce pochi e rovina molti...

 
Alle 11 ottobre 2011 alle ore 09:24 , Blogger Tatoski Pisciolanski ha detto...

La guerra è l'unico modo che hanno per far girare l'economia.Non sanno e non vogliono pensare null'altro perché tanto contano solo i numeri.
Spero che vengano spazzati via da internet e da un modo forse più democratico di fare e pensare le cose.

 
Alle 11 ottobre 2011 alle ore 16:51 , Blogger mr.Hyde ha detto...

Contro tutte le guerre del mondo, contro i figli di puttana che ci hanno lucrato e che continuano a farlo,contro anche la stessa parola "guerra".
Grazie a te che ed a tutti quelli che fanno girare questo assioma....
Terzani è stato un grande saggio ma pochi hanno dato risalto alle sue parole.....Spero solo che gli Americani, visti i tempi di crisi, la smettano di investire soldi in campagne assurde fatte di odio sangue e violenza, ma sopratutto denaro per i fabbricanti maledetti produttori di morte....

 
Alle 11 ottobre 2011 alle ore 17:31 , Blogger Adriano Maini ha detto...

Quante speranze deluse con Obama!

 
Alle 11 ottobre 2011 alle ore 20:15 , Blogger Greg Petrelli ha detto...

Secondo me saranno degli aerei bellissimi, Lockheed Martin è una garanzia... che servirebbe di piu la cura contro il cancro o il proseguimento del programma spaziale è un altro discorso

 
Alle 11 ottobre 2011 alle ore 20:36 , Blogger Alligatore ha detto...

@Tatoski Pisciolanski
Ciao, benvenuto nella palude Tatoski Pisciolanski ...concordo sulla speranza di spazzarli via in modo libero e democratico (ma la Rete da solo non basta, però serve), sull'economia che gira con la guerra, qualcosa deve essere andato storto, perchè dopo vent'anni di guerre giuste (per loro, non per me, ovvio), qui l'economia è sempre peggio. Provino a far la Pace, forse anche l'economia andrà meglio. Anzi, è così, si vedano le proposte economiche di SBILANCIAMOCI... per vederlo cliccate
qui
@Mr Hyde
Concordo pienamente e non aggiungo altro.
@Adriano Maini
Concordo pienamente e non aggiungo altro.
@GregPetrelli
Dissento, fanno schifo, ogni strumento di morte fa schifo ... sul resto ovviamente concordo (più la lotto contro il cancro, che il programma spaziale, ma una volta tolte le spese militari ci sarebbero i soldi per molte cose):

 
Alle 11 ottobre 2011 alle ore 20:38 , Blogger Alligatore ha detto...

@elena
Chiedo scusa, Elena stupenda fotografa, non avevo visto il tuo commento notturno, che sottoscrivo. Commento brechitano.

 

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